Un giro veloce tra gli stand di Lucca Games

La solita piccola rappresentanza dell'associazione, decimata dagli infortuni sportivi, questa mattina presto è partita alla volta di Lucca comics and Games, la fiera più importante d'Italia per il settore fumetto-ludico.

Purtroppo la nostra visita è stata molto veloce e non abbiamo potuto provare nessun gioco, ma reduci da essen avevamo già dato un'occhiata alle ultime novità internazionali.




La pioggia ha segnato questa Lucca 2010, ciò sicuramente ha influito fortemente sul numero di visitatori, visibilmente di meno degli altri anni.




Homo Ludens, del mio amico Giuseppe Gennaro, presenta in fiera presso lo stand di giochi uniti, il nuovo Costantinopolis, sfoggiando una bellissima versione in legno antichizzata, riscuotendo un grande successo.




Kaboom è il titolo che vinse il concorso per il gioco inedito di Lucca con tema 15 secondi. L'idea è quella di disinnescare una bomba (stessa idea che avevo avuto io insieme a quella del furto!) quindi ero molto curioso diprovarlo, ma purtroppo non sono riuscito a prenderne una copia.




I giovani ragazzi della Dast@work hanno presentato un nuovo gioco di carte non collezionabile auto-prodotto che è andato a ruba vendendo più di 250 copie in fiera (prezzo di 19,90€). I ragazzi presto saranno da noi a Ciampino per presentare il loro titolo.




Vinhos purtroppo non era ancora presente ma era preordinabile al prezzo di 35€ con spese di spedizioni incluse. Senza dubbio questo titolo se fosse stato presente ad Essen e a Lucca avrebbe già venduto un bel po' di copie! Peccato. Comunque Red glove sta spingendo bene i suoi prodotti puntando su ottimi titoli.




Olympus, titolo promettente di giochi uniti era venduto al suo stand all'ottimo prezzo fiera di 49,99! Ma quanto dovrebbe venire in negozio??!!??

Piccola menzione speciale per piccolo stand del JKLM presente in fiere che ha portato (insieme solo a pochi altri stand come quello di giochix) molte novità di Essen ad un prezzo accessibile.

Peccato invece che il padiglione Games sia diventato troppo confusionario, un vero delirio tra stand di action figure giapponesi e videogame e centinaia di persone.

Qui finisce il nostro giro veloce di Lucca.

Luca


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